Descrizione
Calendario ufficiale 2025 di Miki Biasion
Edizione limitata, Formato da collezione
Foto di Manrico Martella, McKlein, Archivio Miki Biasion, Archivio Martini Racing, Archivio MR.
Miki Biasion e la Lancia, un sentimento di amicizia, di ammirazione e di affetto che resiste da quaranta e passa anni e non pare esaurirsi, visto che oggi il due volte Campione del Mondo Rally è il testimonial della nuovissima Ypsilon HF, una vettura-scuola destinata ai giovani che vogliono farsi le ossa nelle competizioni su strada.
E sono proprio le Lancia più significative e vincenti nella lunga avventura della Casa torinese nei rally, il tema che Miki ha affrontato più da appassionato che da ex pilota di classe internazionale nel suo originale calendario 2025: dodici mesi e altrettante suggestive immagini in bianco e nero e a colori delle vetture che hanno fatto la storia della Lancia e pure della specialità.
Dalla Aurelia B22 del 1954, una delle gran turismo più apprezzate quando le corse erano ancora giovani, fino alla Delta Integrale 16V Evo campione del mondo nel 1992 passando dalla Fulvia HF 1.6, la popolare “fanalone” le cui imprese a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta fecero conoscere agli italiani il fascino inimitabile dei rally, dalla leggendaria Stratos, senza dubbio la macchina più sexy mai vista sulle prove speciali di tutto il mondo, e dalla spettacolosa Delta S4.
E ancora: la elegante Flavia coupé ritratta al rally di Monte Carlo del 1964, una delle prime automobili e una delle prime competizioni in cui comparve la scritta HF, cioè l’allora piccolo reparto corse Lancia inventato un paio d’anni prima da un giovanotto con tanta passione e tante idee che si sarebbe poi affermato come il più carismatico e vincente dirigente nella storia dell’automobilismo sportivo italiano, e uno dei migliori al mondo: Cesare Fiorio.
Nel suo calendario 2025, Biasion non ha scordato un’altra Lancia indimenticabile: la bella Flavia Sport Zagato della scuderia HF con la quale nel 1965 il francese René Trautmann, uno dei più forti rallisti dell’epoca, vinse la massacrante Coupe des Alpes, una competizione che, malgrado iniziasse e finisse in Francia, si snodava attraverso le Alpi italiane, svizzere, austriache e tedesche.
Tutte Lancia da rally intramontabili. Parola di Miki Biasion.
