Miki Biasion Calendario 2022 – Edizione Limitata da Collezione
Dodici mesi, dodici Lancia Delta da rallyes. Dodici spettacolose immagini scelte da Miki Biasion per il suo calendario 2022 tra il meglio del fotografo romano Manrico Martella.
Ecco, dunque, la saga della leggendaria berlinetta, dalla Delta S4 Gruppo B alla Delta 16V Evoluzione Gruppo A subito soprannominata dagli appassionati “Deltona”, che dal 1987 al 1992 ha letteralmente dominato nel campionato del mondo rally spiegata in sintesi. Ogni mese mostra una Delta in azione in una gara del mondiale che, all’epoca, si disputava in quel periodo: per esempio, il rally di Svezia a febbraio oppure l’avventuroso Safari ad aprile, o ancora l’affascinante Acropoli, il rally degli dei, a giugno. Tra le dodici fotografie, una in particolare richiama l’inizio dell’epopea Delta: si tratta dello scatto, associato al mese di dicembre, della Lancia Delta S4 Gruppo B nella sua gara d’esordio, il RAC Rally di Gran Bretagna del 1985: una vittoria memorabile arrivata per mano dell’indimenticabile fuoriclasse finlandese Henri Toivonen.
La scelta è anche un omaggio che Miki Biasion ha voluto per ricordare uno dei piloti che hanno scritto la storia della Delta da competizione, tragicamente scomparso pochi mesi durante il Tour de Corse. Un’altra foto assai significativa, questa volta collegata al mese di agosto, riprende la Delta 16V di Biasion e di Tiziano Siviero in piena accelerazione durante il rally di Argentina del 1990, vinto dall’asso italiano per la terza volta: un muro di folla fa cornice al suo passaggio.
Una curiosità: Miki Biasion è il pilota che compare meno nel calendario. L’autore ha infatti privilegiato la bellezza dell’immagine indipendente chi essa riprendesse, perché l’idea era di raccontare la Delta non chi la guidava. E così, in un carosello di macchine bianche con l’inconfondibile livrea del Martini Racing, spunta fuori la “rossa” al rally di Sanremo del 1989, collocato nel mese di ottobre.
La tonalità cremisi non è stata mai più utilizzata: i pubblicitari notarono che con quel colore la scritta Martini non rendeva lo stesso effetto.