Io e il Safari
Tratto dal capitolo capitolo “1991. Quel dannato scassato trattore” del libro Io e il Safari. L’epopea della Lancia Delta in Kenya di Miki Biasion
«Nella seconda tappa, da Mombasa a Nairobi, 770 chilometri nella savana dello Tsavo e i sentieri delle Taita Hills, su una strada asfaltata dal traffico particolarmente affollato nei pressi della cittadina di Emali, accade ciò che temevo.
Davanti a me procede lentamente spostandosi di qua e di là, uno sgangherato autocarro dalle grandi ruote. Siccome in Kenya la circolazione segue la regola inglese, vale a dire tenendo la sinistra e superando a destra, e la Delta 16V ha la guida a sinistra, Siviero controlla la visuale. Mi preparo al sorpasso. In un rettilineo è tutto libero, nessuno in senso contrario.
Via! Pigio sull’acceleratore e affianco il veicolo sennonché da una stradina laterale nascosta dalla fitta vegetazione sbuca all’improvviso, in senso opposto, un trattore antidiluviano. Siamo in rotta di collisione, non c’è spazio per manovrare, è un attimo, o sterzo o lo centro in pieno, scarto istintivamente a sinistra, la Delta si intraversa e colpisce di striscio lo spigolo del cassone del camion con il tetto dal lato di Tiziano. Non pare granché come incidente, l’autista del mezzo non si ferma e continua il suo viaggio come niente fosse, probabilmente il colpo manco l’ha sentito, la Delta non ha apparentemente danni, solamente il parabrezza è uscito dai profili. Apparentemente, perché al punto di assistenza non molto distante il capomeccanico Innocenti ci fa un gesto eloquente: allarga le braccia. Ci sta comunicando che non si può fare niente. Il tetto si era aperto come una scatoletta di latta».
“Io e il Safari – L’epopea della Lancia Delta in Kenya” – Il libro
Un libro che cerca di parlare non tanto e non solo di Miki Biasion in Africa orientale, quanto dell’epopea della Delta al Safari riassunta in due numeri: 6 presenze, 3 affermazioni.
Coinvolgendo, come in altri miei intermezzi letterari, Maurizio Ravaglia che, da giornalista, di rally del Kenya all’epoca ne ha raccontati dal vivo una dozzina, ha preso corpo questo diario-documentario in cui alle gioie e alle delusioni provate al volante, e agli episodi di gara più significativi e curiosi, ho voluto accompagnare la testimonianza del Safari vissuto dietro le quinte: dalla preparazione delle varie versioni della Delta “Africa” alle diverse fasi e ai segreti della pianificazione della competizione equatoriale. Con il piacere e l’ambizione di far rivivere l’atmosfera di quella Mille Miglia africana e quel tempo pieno di fascino.